"La storia del cinema", diretta da Lorenzo Camusso e Riccardo Mezzanotte:

L'opera è divisa in quattro volumi ed è stata pubblicata a Milano da Vallardi nel 1967. Essa è una ricca e dettagliata indagine sulla storia del cinema, con contributi da vari autori, critici e studiosi.

Volume 1: "Prologo. Il cinema e l'uomo" (360 pagine) Questo volume esplora la relazione tra il cinema e l'uomo, analizzando come il mezzo cinematografico sia influenzato e influenzi l'individuo. Gli autori di questo volume includono Filippo Sacchi e altri.

Volume 2: "Il cinema e la società" (360 pagine) In questo volume, il cinema viene esaminato come riflesso e modello della società. Si esplorano i temi della comicità, del realismo francese, dell'amore e molto altro. Contributi da Tino Ranieri e altri.

Volume 3: "Il cinema e la storia. L'evasione dalla realtà. I problemi del cinema" (360 pagine) Questo volume si concentra sul ruolo del cinema nella storia e come esso possa essere utilizzato come evasione dalla realtà. Include discussioni sui generi come fantascienza, horror, neorealismo e temi come la psicanalisi, la magia e il sacro.

Volume 4: "Dizionario degli autori e degli attori. Dizionario dei film. Annali del cinema indici" (360 pagine) Questo volume è una risorsa enciclopedica che offre informazioni dettagliate sugli autori, gli attori, i film e i vari aspetti del cinema. Include informazioni su premi come gli Oscar, registi famosi come Martin Scorsese e Kubrick, attori come Marlon Brando e Robert De Niro, e molto altro.

Nel complesso, "La storia del cinema" è un'opera completa che copre un'ampia gamma di argomenti legati al cinema, dalla tecnica alla critica, dai registi agli attori, dalla musica alla moda, dalla censura all'animazione. È una risorsa preziosa per chiunque sia interessato alla settima arte, con contributi da esperti come Tullio Kezich, Callisto Cosulich, Giulio Cesare Castello, e molti altri.