François Varigas, 32 anni, ingegnere aeronautico, esperto di sistemazione del territorio di montagna, fotografo professionista d'alta montagna, maestro di sci, è un uomo nato e cresciuto per l'avventura. La lettura dei libri di Jack London ha influito sulle sue scelte di vita. Per cinque anni ha vissuto nelle regioni del nord della Scandinavia per prepararsi all'impresa e soprattutto per familiarizzare con i cani. Per la traversata dall'Isola di Baffin all'Alaska ha scelto dieci compagni: due cani irlandesi, tra cui l'amatissima Finskan, la capofila, sei norvegesi, tra cui Charlie, il capomuta, e due groenlandesi. L'impresa, iniziata nell'aprile 1982, si è conclusa un anno dopo in Alaska.

Jean-François Chaigneau, notissimo reporter di Paris-Match, ha scritto il racconto dell'impresa di François Varigas in prima persona, così come lo ha appreso dalla viva voce del protagonista. Con uno stile letterario degno della migliore tradizione londoniana ha saputo descrivere gli avvenimenti in modo tale da rendere il lettore partecipe di ogni episodio dell'impresa e di ogni sensazione dell'esploratore e dei suoi cani, dal freddo alla fame, dalla disperazione alla gioia, in un libro che è già un classico dell'avventura.