Dante Forni, figlio di Romeo, lavora per il Comune di Bologna, si è occupato a lungo di associazionismo. Ha pubblicato un diario (Storia di uno di noi, Marsilio, 1980), come coautore una ricerca-denuncia (Bologna: una città a misura d'uomo?, Aics, 1984) e un ricordo dell'artista Augusto Majani (Ritorno a Budrio, Bononia University Press, 2007); si è interessato di ricerca sportiva (Storia degli Olimpionici e degli olimpici Bolognesi, Aics, 1990) e ha curato le pubblicazioni della rassegna culturale Contemporanea, rassegna d'arte giovanile (Mondadori, 1986).