Non esiste niente di più concreto degli astratti teoremi della matematica. È quanto constatiamo grazie ai progressi della scienza e della tecnica: le formule e le forme geometriche, frutto di pura speculazione, descrivono con precisione il mondo che ci circonda e spesso anticipano scoperte successive. Con poche equazioni si pos- sono spiegare l'armonia musicale e il patrimonio genetico, la luce delle stelle e il comportamento del mercato azionario. Qual è il mistero di tanta sirragionevole efficacias? Per rispondere a questa domanda, Mario Livio ripercorre le avventure, i pensieri e i dibattiti delle grandi menti del passato: geni che non a caso furono al tempo stesso matematici e mistici, astronomi, fisici, sociologi e alchimisti. E che oggi sono la nostra guida in un universo parallelo e vicinissimo, che si nasconde subito dietro al nostro: quello dei numeri.

Mario Livio
Dio è un matematico
La scoperta delle formule nascoste dell'universo

La matematica come un romanzo vol. 13
CORRIERE DELLA SERA