Le domeniche d'estate, quando la città è spopolata e silenziosa, sul mezzogiorno esco di casa e vado a caccia di profumi. Cerco profumi di cucina. Nei giorni feriali è impossibile catturarli, confusi come sono tra mille altri odori (o puzze). Gli effluvi del ragù e del brodo, così gentili e delicati, nulla possono contro le prepotenti esalazioni delle auto.

Mi aggiro per viuzze e piazzette finalmente tranquille fiutando l'aria come un segugio. Se colgo un leggero sentore di cibi non me lo lascio più scappare. Lo seguo con pazienza e perizia nel cuore di vecchie case che sembrano scenografie per una commedia di Alfredo Testoni e sosto infine ad occhi socchiusi in anditi e pianerottoli che sanno di tagliatelle e di lasagne.

AMBRA FERRARI
LA CUCINA DELLE REGIONI D'ITALIA
Emilia in cucina
prefazione di Franco Cristofori
EDIZIONI GULLIVER