Annelies Marie Frank nacque il 12 giugno 1929 a Francoforte, proveniente da una famiglia agiata di ebrei tedeschi. Con l'emanazione delle leggi razziali da parte di Hitler nel 1933, la sua famiglia fu costretta a emigrare in Olanda. Dal 1942 al 1944, Anne visse nascosta in una stanza con la sua famiglia, scrivendo su un diario le sue esperienze, emozioni e angosce. A seguito di una denuncia, fu arrestata dai nazisti e deportata ad Auschwitz insieme alla madre, al padre e alla sorella. Morì nel febbraio 1945 nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, poche settimane prima dell'arrivo delle truppe britanniche.

Nel suo diario, datato sabato 15 luglio 1944, Anne scrisse: "Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte l'avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, credo che tutto si volgerà nuovamente al bene, penso che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l'ordine, la pace, la serenità."

Anna Frank
Diario I e II
Mei 1942
l'Unità Einaudi