Karl Bruckner è nato in Austria nel 1906 e qui vive attualmente. Ebbe una vita faticosa che lo costrinse a fare il meccanico e il pittore, il commerciante di carta, il nuotatore, il corridore. Guadagnò per mantenersi e poter comprare libri e colori. A ventotto anni emigrò in Brasile per cercare fortuna e ritornò in Austria giusto in tempo per partire come soldato nella seconda guerra mondiale. Fu staffetta motociclista in Francia, nei Balcani e in Polonia e poté così vedere, un po' dovunque, cosa fosse la guerra. Questa esperienza sarà fondamentale nella sua successiva opera di scrittore.

Se, infatti, dalla sua vita da bambino ricaverà i primi suoi libri "Der Diamant", "Die Spatzenelf" e "Pablo, der Indio" in cui inizia a manifestare le proprie idee sociali, con "Il gran sole di Hiroshima" (Sadako will leben) la rivolta morale diventa coscienza e trama del libro. La guerra, l'odio, la violenza sono i mali da combattere e l'aspirazione a un mondo di pace fra gli uomini ne costituisce il motivo dominante. Scrittore ormai famoso, ha continuato a pubblicare molte altre opere per ragazzi: "Die Golden Pharaon", "Der Weltmeister", "Nur Zwei Roboter", "Lale die Türkin", "Viva Mexico", "Die Zauberring".