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Padre della filosofia analitica, autore insieme Whinehead dej monumentali Principia Mathematica, prenio Nobel per la letteratura nel 1950, Bertrand Russell è stato una delle poche "voci della coscienza" della prima metà del XX secolo. In Autorità e individuo, pubblicato nel 1949, agli inizi della guerra fredda, affronta il tema del rapporto tra le libertà del singolo e la necessità di un'organizzazione sociale ("troppa poca libertà porta al ristagno e troppa libertà porta al caos"). Nella sua prosa lucida, non priva di humor, Russell individua gli scopi primari di un go- verno sicurezza, giustizia, conservazione -, ricordando come la sicurezza sia un fine dettato dalla paura e sottolineando i limiti della giustizia ("c'è giustizia dove tutti sono egualmente poveri, così come là dove tutti sono egualmente ricchi, ma sarebbe vano rendere più poveri i ricchi, ove questo non servisse a rendere più ricchi i poveri"). Analizza i meccanismi di solidarietà e ostilità ("in tempi sicuri, possiamo permetterci il lusso di
Bertrand Russell
AUTORITÀ E INDIVIDUO
Prefazione di Arturo Colombo
Anno ediz | 2010 |
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Autore | |
Editore | |
Legatura | Brossura |
Collana | |
Pagine | 120 |