La rassegna delle opere di Fusi Danilo che la F.N.L.A. ha allestito, col patrocinio del Comune di Trento, nelle sale del Centro S. Chiara, ha già un titolo: "L'irrealtà della pittura", un primo significativo indirizzo sul valore dell'esperienza pittorica dell'artista. Danilo Fusi, la cui produzione artistica riscuote ormai un sicuro riconoscimento internazionale, aderisce con esiti particolarmente felici a una tendenza fra le più stimolanti degli anni '80: l'arte citazionista.

Sinonimo di arte colta e anacronistica, la pittura citazionista riprende temi e rappresentazioni tipiche dei secoli passati; quella di Fusi in particolare, stabilisce un vistoso accordo con il periodo mitologico. Ricca di connotazioni irreali, la sua pittura privilegia la dimensione fantastica, integrandola con un continuo riferimento a visi, immagini e prospettive attuali.

Essa attinge all'inesauribile repertorio dell'epopea classica per dar vita a una reinvenzione del tutto personale del mondo mitologico, con una varietà di soluzioni espressive, che la mostra evidenzia con rigorosa chiarezza.

DANILO FUSI
L'IRREALTÀ DELLA PITTURA
Comune di Trento
Assessorato alla cultura